La Nostra Scuola

L’Istituto di Istruzione Superiore “Paolo Baffi” è situato nel centro della città di Fiumicino ed è frequentato prevalentemente da giovani provenienti dall’ambito cittadino, ed una parte più cospicua proveniente dall’ hinterland. Da alcuni anni si registra inoltre una presenza sempre crescente, seppure ancora esigua in rapporto al totale degli studenti, studenti internazionali. Il territorio ha una forte tradizione di immigrazione, molte famiglie provengono da altre regioni italiane e da Paesi Stranieri. Il contesto socio culturale è quindi molto eterogeneo. Le attività economiche del territorio sono legate ai servizi, al terziario, alle piccole imprese e alle attività legate alla pesca, turistiche, di ristorazione. Di particolare rilevanza la presenza dell’aeroporto “L. da Vinci”, il porto turistico, il porto commerciale, la grande azienda agricola ‘Maccarese’.  L’Istituto utilizza le risorse offerte dal territorio, non solo del Comune, ma anche della città di Roma, e da’ vita a progetti che prevedano l’utilizzo delle strutture, dei servizi o altro in collaborazione con le realtà sopra citate; beneficia inoltre di tutte le attività promosse dal Comune di Roma, dalla Provincia, dalla Regione o da altri enti accreditati. Proficua la collaborazione con la Sovrintendenza, con la ASL/RMD con le Universita’ e soprattutto con le strutture commerciali, ricettive e ristorative nell’ambito dell’alternanza scuola lavoro. L’Istituto ha due sedi nel centro abitato di Fiumicino: in Via L. Bezzi, 51,53 (sede centrale) e in Via Giorgio Giorgis, 151 e una sede a Fregene in Viale di Porto, 205. La sede centrale sorge nel territorio del Comune di Fiumicino, inaugurata nel 2000, risulta accessibile ai disabili ed è facilmente raggiungibile con i mezzi di linea urbani. La sede succursale di Viale di Porto è ubicata in zona periferica ma raggiungibile con i mezzi di linea urbani; sono stati attuati interventi destinati a consentire e migliorare l’accessibilità e la fruibilità delle attrezzature. In tutte le sedi sono presenti LIM, laboratori di informatica, linguistici e/o multimediali, per favorire l’utilizzo del registro elettronico. La scuola attinge in parte dalle risorse statali (all’80% circa gestite dal Ministero), in percentuale minima (1%) dal contributo delle famiglie, e dalla Provincia e del Comune.